Succede a molte persone, anche se sono in regola con il peso forma e piuttosto magre e longilinee, di avere spesso la pancia gonfia. Le cause di questo problema molto comune sono diverse, e non derivano solo da un accumulo di grassi.
Alcuni fattori sono strettamente ormonali, altri di origine psicosomatica e gastrica che vanno dalle coliti alle gastriti. Altre cause possono inoltre essere riconducibili a delle intolleranze alimentari.
Molte forme originano a livello di colon dove alterazioni della flora batterica e anomalo funzionamento della capacità legate all'utilizzo di azoto e zolfo (condizioni anaerobiche) creano le situazioni di squilibrio.
Il rapporto fra poliammine anaboliche (Spermina, Spermidina) quelle cataboliche (Putrescina e Cadaverina) e gli acidi grassi volatili (Acetico, Propionico, Idrossibuttirrico) possono determinare una complessa serie di situazioni che si ripercuotono su molteplici funzioni organiche (esempio livelli di serotonina, somatostatina, glucagone) ma nel dettaglio anche sulla situazione addominale:
- La predominanza di acido Acetico (solitamente legato ad uno squilibrio degli zuccheri) può determinare un gonfiore che può essere affrontato utilizzando sempre la verdura prima del pasto; in questo caso il gonfiore si presenta più marcato durante il giorno mentre al mattino l'addome è piatto.
- Se prevale l'acido Propionico (caratteristico di squilibri a carico della digestione proteica) è facile che il gonfiore sia permanente e che per alcuni giorni sia suggeribile evitare completamente l'uso di frutta e verdura (magari usando dei centrifugati ma escludendo le fibre).
L'uso di questi accorgimenti insieme a quello di probiotici e giusti fermenti, della certezza che non ci sia presenza di Elicobacter Pilori, della regolarizzazione dello stile di vita cercando di diminuire gli stimoli stressanti, da solitamente importanti risultati su queste forme di inestetismo addominale.
Se è possibile, bisogna evitare (o limitare il più possibile) i pasti consumati frettolosamente sul posto di lavoro o al bar.
Evitate il fumo, gli alcolici, la sedentarietà. Consumare cibi facilmente digeribili, come il riso e la pasta, e non condite con sughi troppo grassi ed elaborati.
Ricordare anche che l'eccesso di produzione insulinica porta rapidamente ad accumulo di grasso prevalentemente in zona addominale e contribuisce al gonfiore generale.
